Si chiama Future Library il progetto che mira a raccogliere opere originali, una ogni anno a partire dal 2014, di famosi scrittori che accettano di mettere un loro inedito in una capsula del tempo, che sarà aperta solo nel 2114. Nel frattempo i lavori rimarranno inediti, e nessuno potrà leggerli. Ma non finisce qui: sempre nel 2014 sono stati piantati mille alberi nella foresta norvegese di Nordmarka. Fra 95 anni dei 100 manoscritti saranno stampate 3000 copie usando solo carta ricavata da quegli alberi.
L'ideatrice del progetto di land art concettuale è l’artista scozzese Katie Paterson, supportata dalla città di Oslo. La biblioteca più segreta del mondo sarà conservata nella Deichman Library, la nuova biblioteca pubblica in fase di completamento a Bjørvika. Qui sta per aprire i battenti la "Silent room", la capsula del tempo costruita usando il legno degli alberi originali abbattuti per far posto alla nuova foresta, che si scorge in lontananza dalle finestre della sala. Le opere saranno esposte e visibili a due persone per volta, ma non disponibili per la lettura.
Gli elaborati possono essere di qualunque lunghezza o genere, è richiesta solo la completa originalità. Ogni anno in autunno viene annunciato l'autore selezionato, e in primavera nella foresta si svolge la cerimonia pubblica di consegna del testo. Finora sono finite nella Silent room opere di Margaret Atwood (Scribbler Moon), David Mitchell (From Me Flows What You Call Time), Sjón (Come My Brow Brushes On The Tunics Of Angels), Elif Shafak (The Last Taboo); quella di Han Kang sarà presentata in primavera.
Anche Umberto Eco era stato selezionato e invitato, ma non ha fatto in tempo a presentare il suo lavoro. E' possibile che nel 2114 i ibri siano supporti superati, ed è probabile che i lettori abbiano bisogno di una traduzione per i testi più vecchi, perché il linguaggio si sarà notevolmente modificato. Quello che è sicuro invece è che molti degli scrittori non vedranno la realizzazione del progetto, mentre molti dei famosi autori del futuro oggi non sono ancora nati.